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Tipologie e caratteristiche principali dei raccordi per gas GPL
Raccordi per gas GPL sicuri e di qualità, realizzati in ottone, lega di rame e zinco. Ecco il catalogo di Gnali Bocia.
All’interno del catalogo di Gnali Bocia è possibile trovare una serie di prodotti dedicati ad impianti che veicolano fluidi come il gas gpl. Tra questi, assumono particolare importanza i raccordi per gas gpl senza i quali non sarebbe possibile realizzare allestimenti molto complessi e funzionali per fornire numerose utenze.
Generalmente, questi componenti vengono realizzati in ottone, una lega di rame (Cu) e zinco (Zn) che trovata numerose applicazioni nel campo dell’idraulica (oltre all’elettronica, trasporti, ecc) grazie alle sue proprietà
- Resistenza meccanica elevata e tenacità;
- Lavorabilità alle macchine utensili;
- Lavorabilità (può essere privilegiata quella a caldo o a freddo a seconda della composizione e della tipologia di ottone in questione), duttilità e malleabilità;
- Resistenza alla corrosione: anche se presenta un problema per quanto riguarda lo SCC (“Stress corrosion cracking” o corrosione sotto sforzo) in presenza di ammoniaca o di composti che la contengano al loro interno.
Parte di queste caratteristiche ricalca il comportamento degli acciai inossidabili. Perché scegliere, allora, dei raccordi per gas gpl in ottone e non in acciaio inossidabile? La questione è molto semplice: le caratteristiche meccaniche e la robustezza sono a favore degli acciai inossidabili (anche se il comportamento dell’ottone è ottimale anche sotto questo punto di vista) e questo farebbe propendere verso di essi. Il vero punto di forza, però, risiede nella lavorabilità di questa lega rame-zinco: i costi, i tempi e le metodologie di realizzazione di componenti in questa lega non sono paragonabili a quelli dell’acciaio.
Generalmente, questi componenti vengono realizzati in ottone, una lega di rame (Cu) e zinco (Zn) che trovata numerose applicazioni nel campo dell’idraulica (oltre all’elettronica, trasporti, ecc) grazie alle sue proprietà
- Resistenza meccanica elevata e tenacità;
- Lavorabilità alle macchine utensili;
- Lavorabilità (può essere privilegiata quella a caldo o a freddo a seconda della composizione e della tipologia di ottone in questione), duttilità e malleabilità;
- Resistenza alla corrosione: anche se presenta un problema per quanto riguarda lo SCC (“Stress corrosion cracking” o corrosione sotto sforzo) in presenza di ammoniaca o di composti che la contengano al loro interno.
Parte di queste caratteristiche ricalca il comportamento degli acciai inossidabili. Perché scegliere, allora, dei raccordi per gas gpl in ottone e non in acciaio inossidabile? La questione è molto semplice: le caratteristiche meccaniche e la robustezza sono a favore degli acciai inossidabili (anche se il comportamento dell’ottone è ottimale anche sotto questo punto di vista) e questo farebbe propendere verso di essi. Il vero punto di forza, però, risiede nella lavorabilità di questa lega rame-zinco: i costi, i tempi e le metodologie di realizzazione di componenti in questa lega non sono paragonabili a quelli dell’acciaio.
Tipologie di raccordi per il gas gpl
Tra le tipologie principali di raccordi per il gas gpl è possibile trovare:
1. I portagomma: hanno funzione, come dice il nome stesso, di alloggiamento per la gomma e sono caratterizzati da una estremità filettata. Possono presentare diverse forme e tipologie, oltre ad essere caratterizzati per ognuna da un’ampia scelta in termini di dimensioni del componente;
2. Raccordi a gomito: servono per congiungere tubature che presentano una direzione dell’asse tra loro perpendicolare;
3. Dadi: necessari ogni qual volta si realizza un collegamento bullonato;
4. Raccordi e crocere a più vie: servono per collegare diverse tubature e possono essere usati sia per convogliare diversi tubi che per dividere il flusso e indirizzarlo ad utenze differenti;
5. Altre tipologie di raccordi: vanno dai raccordi speciali fino agli adattatori.
Realizzare e progettare un impianto che veicola un fluido come il gas gpl è un aspetto sicuramente importante sia dal punto di vista funzionale che a livello di sicurezza. Costruire componenti prestanti e resistenti nel tempo rappresenta un requisito fondamentale per permettere che ciò avvenga. Per questo motivo Gnali Bocia basa la sua produzione su un sistema di gestione della qualità affidabile ed efficiente, oltre che su un sistema produttivo certificato.
1. I portagomma: hanno funzione, come dice il nome stesso, di alloggiamento per la gomma e sono caratterizzati da una estremità filettata. Possono presentare diverse forme e tipologie, oltre ad essere caratterizzati per ognuna da un’ampia scelta in termini di dimensioni del componente;
2. Raccordi a gomito: servono per congiungere tubature che presentano una direzione dell’asse tra loro perpendicolare;
3. Dadi: necessari ogni qual volta si realizza un collegamento bullonato;
4. Raccordi e crocere a più vie: servono per collegare diverse tubature e possono essere usati sia per convogliare diversi tubi che per dividere il flusso e indirizzarlo ad utenze differenti;
5. Altre tipologie di raccordi: vanno dai raccordi speciali fino agli adattatori.
Realizzare e progettare un impianto che veicola un fluido come il gas gpl è un aspetto sicuramente importante sia dal punto di vista funzionale che a livello di sicurezza. Costruire componenti prestanti e resistenti nel tempo rappresenta un requisito fondamentale per permettere che ciò avvenga. Per questo motivo Gnali Bocia basa la sua produzione su un sistema di gestione della qualità affidabile ed efficiente, oltre che su un sistema produttivo certificato.
04/11/2020
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